… ambiti di intervento e disturbi trattati …

Gli indiani Pueblo mi dissero che tutti gli americani sono pazzi. Naturalmente ne fui stupito e chiesi perchè? Risposero: “Bè dicono che pensano con la testa. Nessun uomo sano di mente pensa con la testa”     – C.G.Jung

Tachicardia, nodo alla gola, ansia diffusa, insonnia, gastrite, emicrania, gonfiore, irritazione, ossessioni, paure, ricordi, compulsioni, agitazione, mancanza di energia e mille altri modi per definire un disagio rappresentano il sintomo, il motivo per cui spesso si decide di chiedere aiuto.

Nella visione di una medicina autenticamente olistica, nella visione della filosofia perenne, i sintomi sono messaggi.

I messaggi del corpo sono sempre anche messaggi dell’anima, e le emozioni rappresentano le porte dell’anima. Se, secondo il mio modello di riferimento, il sintomo è un messaggio, facendo semplicemente scomparire il sintomo che ne sarà del messaggio? Che ne sarà della dimensione evolutiva in esso contenuta e soprattutto che ne sarà di chi l’ha inviato?

Ecco, la mia via sarà dar voce a quel sintomo, accoglierlo, lasciarlo esprimere per ciò che esso deve dire, per tanto l’ambito in cui opero è la persona nella sua interezza e con tutte quelle forme creative che hanno trovato un linguaggio alternativo per esprimersi, ma pur sempre un linguaggio unico e speciale come lo è ognuno.

La prima “lezione”, che tu sia uomo, donna, ragazzo, ragazza, coppia o gruppo sarà: “fermati ed ascoltati”.