Consulenza… a Domicilio

Consulenza a domicilio

“La casa a cosa serve? C’è ancora un abitare? Non è più un luogo da quando ha cessato di accogliere le due figure cardinali dell’esistenza: la nascita e la morte. Solo un luogo dove si è vissuto è un luogo memorabile: non ti trattiene ad ogni costo, ti indica l’ora; al momento giusto, se è veramente casa, affettuosa presenza di segni, ti lascia andare “.        Guido Ceronetti

newyork

La mia storia professionale nel sociale e quindi l’incontro con il disagio, come ho già scritto, è iniziata con l’assistenza domiciliare. La casa, rimane, a mio avviso, il nido, il luogo sicuro, o per lo meno dovrebbe esserlo, ma anche qualora non lo fosse, è un luogo che dice molto di noi, del nostro benessere e del nostro malessere. E’ in lei che spesso ci rifugiamo ed è da lei appunto, che spesso, non riusciamo a staccarci, per mille motivi, sani o meno sani.

Ci sono situazioni che invece ci costringono in casa, prima fra tutte una malattia, degenerativa magari, che non ci permette più di andare ma ci costringe a stare.

Qualsiasi sia il motivo per il quale non puoi, non vuoi, non riesci ad arrivare nel mio studio io scelgo di raggiungerti a casa. Pensaci, ci possiamo vedere, parlarne, vedere i pro e i contro di questa scelta per poi decidere.

Se la motivazione è forte non vedo perché debba trovare barriere.